«È questo che vogliono i russi. Il fine di Putin resta strangolare Mariupol e gli altri porti ucraini affacciati sul Mar d’Azov. Vogliono ucciderli per poi impossessarsene e infierire un colpo mortale all’economia della libera Ucraina», lo dice il ministro delle Infrastrutture, Vladimir Omelian dal ponte di Kerch. Lungo 18 km, il ponte collega Crimea a Russia. Massima altezza 35 metri, non consente il passaggio delle grandi navi cargo per i porti ucraini